La decisione della prefettura di far disputare a porte chiuse il derby tra l’ASD Taurianova Academy e l’SSD Rizziconi 2019 ha scatenato una dura reazione da parte della società giallorossa. La partita, prevista per questo pomeriggio alle ore 15.00 presso lo stadio “Tony Battaglia”, si giocherà senza pubblico a causa dell’inagibilità dell’impianto, una situazione che ha provocato sgomento tra i dirigenti, lo staff tecnico, i giocatori e le tifoserie di entrambe le squadre.
Secondo quanto comunicato dall’ASD Taurianova Academy, la decisione della prefettura non è legata a problemi di ordine pubblico, bensì a questioni burocratiche e amministrative riguardanti l’agibilità dello stadio. La società ha sottolineato come, già in occasione della gara contro il Polistena, simili problematiche fossero state risolte con tempestività. Tuttavia, in questa circostanza, il mancato intervento tempestivo del Comune di Taurianova e degli uffici competenti ha portato al provvedimento restrittivo, con evidenti danni per la società e per il pubblico.
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Le Responsabilità del Comune di Taurianova
Il comunicato della società non risparmia critiche all’amministrazione comunale, ritenuta colpevole di non aver convocato in tempo utile l’organo preposto per deliberare l’agibilità del “Tony Battaglia”. Nonostante i dieci giorni a disposizione dopo la partita con il Polistena, il ritardo burocratico ha di fatto impedito lo svolgimento regolare del derby con il pubblico sugli spalti.
Questa situazione evidenzia un problema più ampio: la mancanza di strutture sportive adeguate nel territorio di Taurianova. La società giallorossa denuncia una problematica “storica” legata all’agibilità degli impianti sportivi, una condizione che limita gravemente l’attività sportiva e crea un danno economico e morale a chi opera nel settore.
Il sindaco Biasi da parte sua in una nota diramata da qualche minuto afferma: “Trovo francamente ingiusto e immotivato trasformare in un caso politico contro l’amministrazione comunale l’obbligo di tenere a porte chiuse la partita di calcio prevista in calendario per oggi e, altresì, considero esagerata la determinazione assunta dalla società Taurianova Accademy di non disputare affatto l’incontro casalingo protestando per il ritardo, non dipeso certamente dagli uffici municipali, con cui ha saputo della decisione che, voglio chiarire, è figlia di una nota della Prefettura giunta al Comune solo nella giornata di ieri e sul cui contenuto ho prontamente informato il presidente della società”.
La Protesta dei Calciatori: “Non scenderemo in campo”
In segno di protesta contro il provvedimento della prefettura, i calciatori dell’ASD Taurianova Academy hanno annunciato la loro intenzione di non scendere in campo qualora la partita resti a porte chiuse. Una decisione forte e simbolica, che sottolinea il disagio vissuto dalla società e la volontà di ottenere risposte concrete dalle istituzioni locali.
Per il club giallorosso, giocare senza il sostegno dei tifosi rappresenta una perdita significativa non solo dal punto di vista morale, ma anche economico. Numerosi biglietti erano già stati venduti sia ai tifosi locali che a quelli ospiti, causando così un danno diretto a chi aveva programmato di assistere al derby.
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La dirigenza dell’ASD Taurianova Academy ha ribadito la necessità di avere a disposizione uno stadio agibile che permetta il regolare svolgimento delle partite con il pubblico sugli spalti. Nel caso in cui i problemi di agibilità del “Tony Battaglia” dovessero persistere, la società si è detta pronta ad adottare provvedimenti drastici per garantire la continuità della propria attività sportiva.
Questa vicenda apre una riflessione più ampia sulla gestione delle infrastrutture sportive a livello locale. È inaccettabile che una realtà sportiva ambiziosa debba fare i conti con inefficienze amministrative che penalizzano non solo la squadra, ma anche i tifosi e l’intero movimento calcistico del territorio.
La palla ora passa alle istituzioni, chiamate a risolvere con urgenza il nodo dell’agibilità per evitare che simili episodi si ripetano in futuro, compromettendo ulteriormente il regolare svolgimento delle competizioni sportive a Taurianova.