A Taurianova, dove il pallone non vola sotto i riflettori di un grande palazzetto, ma tra le mura di una palestra di una scuola, impregnate di sudore e determinazione, sta sbocciando una storia che profuma di passione, sacrificio e sogni realizzati. La School Volley Taurianova, squadra di pallavolo approdata quest’anno in Serie C non si limita a partecipare: domina dalla prima partita la classifica, lasciando a bocca aperta avversari e tifosi.
Sabato scorso, nella 7ma giornata del campionato di serie C, nella “palestra della ragioneria” è stata ospitata la Volo Virtus Lamezia e la capolista School Volley, davanti al proprio pubblico, ha imposto da subito il ritmo alla gara e vincendo con il risultato di 3/0 (25-12 25-20 25-16).
Ogni schiacciata, ogni muro, ogni tuffo è l’espressione di un impegno che supera i limiti fisici, alimentato da un amore sconfinato per questo sport. Sono giovani liceali, studenti universitari, lavoratori che, dopo giornate intense, si ritrovano per costruire qualcosa di grande, un passo alla volta, con la passione come unico motore.
C’è poesia nei loro gesti: il suono del pallone che rimbalza sul parquet non è solo un rumore, ma il ritmo di un cuore che batte per un sogno condiviso. La rete che li separa dagli avversari non è un ostacolo, ma un trampolino verso l’alto, verso un futuro che loro stessi stanno costruendo. E quei volti, segnati dalla fatica e illuminati dalla gioia di una vittoria, raccontano una verità semplice e potente: dove c’è forza d’animo, non esistono limiti.
Mister Enrico Idone a fine gara ha affermato: “Non so che zona di classifica occuperemo al termine della regular season, ad inizio stagione il nostro obiettivo come per tutte le neo-promosse era la salvezza, ora viviamo il momento, pensiamo di partita in partita e a fine anno vedremo cosa saremo riusciti a realizzare. Inutile ribadire la forza di questo gruppo, che oggi ha dimostrato di essere sempre piu unito, grazie al nostro splendido pubblico che come sempre viene numeroso ed è il nostro settimo uomo in campo. Ora avremo la difficilissima gara con Altaflex Catanzaro, uno scontro al vertice perciò appuntamento a sabato 30 novembre sempre nel nostro ‘fortino’ della ragioneria”.
Eppure, come tutte le favole, anche questa meriterebbe un’attenzione speciale. Sarebbe bello se le autorità locali trovassero il tempo per sostenere questa realtà sportiva, così come il Presidente Sergio Mattarella fa spesso con grandi atleti. Immaginate il calore di un messaggio istituzionale, un plauso ufficiale, che possa dare ancora più forza a questi ragazzi. Perché i loro successi non sono solo punti in classifica: sono un esempio per tutti coloro che credono che la passione possa superare ogni ostacolo. Anche quello di vedere da anni un palazzetto a pochi metri da casa propria, e aspettare da anni l’apertura.
Sabato scorso la Fipav ha permesso un gesto commuovente, quello di salutare mister Peppe Miriello con un minuto di silenzio carico di emozione, un momento che ha raccolto il respiro di un’intera comunità. E poi, il gesto simbolico: la squadra di Mister Idone, con quel calzino rosso che parlava più di mille parole, ha scelto di lottare anche fuori dal campo, contro ogni forma di violenza. Perchè lo sport può. Può abbattere barriere, accendere speranze, e portare in alto non solo una squadra, ma i valori che rendono ogni partita una lezione di vita.
