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sabato, Novembre 23, 2024

Riccardo Sposato è un’altra grande soddisfazione per lo sport taurianovese

Dal 5 all'8 agosto sarà in Spagna per il Mondiale di Fossa Universale

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A soli 18 anni Riccardo Sposato è in partenza per Malaga, dove è stato convocato dalla Nazionale Italiana di Tiro al Piattello per il Mondiale di Fossa Universale che si terrà in terra spagnola dal 5 all’8 agosto. Studente del Liceo Scientifico, si è affacciato a questo sport due anni fa, grazie anche all’azienda di famiglia, una nota armeria di Taurianova. Con un nonno materno cacciatore e la famiglia paterna appassionata di armi da generazioni è facile infatti immaginare come si sia approcciato subito al fucile e al piattello.

«Subito, è stato un amore a prima vista. A 12 anni ho visto la mia prima gara di tiro a piattello e sapevo già che, più in là, sarebbe diventato il mio sport». Ci confida la giovane promessa taurianovese e aggiunge: «È uno sport con una forte componente psicologica, proprio per questo è capace di provocare emozioni molto forti e contrastanti tra di loro. Lo “zero” (l’errore, il piattello non colpito) bisogna viverlo con indifferenza e accettarlo, altrimenti ne porta con sé molti altri».

Prende la mira, fa fuoco, centra il bersaglio, e in Spagna lo attendono 200 piattelli: è passione, ma è anche disciplina quella che pratica Riccardo Sposato. «I miei allenatori sono due: Nicola Carbone che si occupa principalmente della parte tecnica e Krizia Laganà che invece riguarda più la parte psicologica. Sono tesserato al TAV Torretta di Ardore (RC), e di conseguenza, anche se un po’ distante da casa, mi alleno lì; il mio allenamento, però, si svolge soprattutto sulle pedane dell’ASD TAV La Tranquilla (VV), un campo di tiro più vicino e dove ritrovo un bellissimo ambiente che mi fa sentire a casa e partire sempre con il sorriso».

Riccardo Sposato nella squadra italiana di tiro al piattello

Riccardo Sposato è quindi un’altra grande soddisfazione per lo sport taurianovese che non smette di stupirci sempre in più discipline.

Uno sport, quello del tiro al volo, che appassiona sempre di più e da domani lo vedremo anche alle olimpiadi di Tokyo, con ben 7 atleti italiani: Jessica Rossi, che è stata una delle due portabandiera dell’Italia durante la cerimonia d’apertura di ieri, Silvana Stanco, Mauro De Filippis, Chiara Cainero, Diana Bacosi, Tammaro Cassandro e Gabriele Rossetti. E chissà, magari un giorno anche Riccardo sarà un olimpionico!

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