Lunedì suonerà la prima vera campanella del 2022 per i bambini e ragazzi di Taurianova che non sono più rientrati a scuola dopo le vacanze natalizie e da due settimane sono in Dad.
Ovviamente sappiamo tutti quanto sia importante la scuola in presenza, quanti disagi crea la Dad anche alle famiglie, soprattutto dove i genitori lavorano, quanto sia differente la Dad tra chi ha la possibilità di seguire da uno schermo del pc e chi invece ha come dispositivo solo un cellulare, quanto sia complicato anche per i professori valutare i ragazzi e quanto “pubblico” a volte ci sia nelle classi della scuola primaria, con mamme che suggeriscono, che entrano nelle lezioni e addirittura nell’inquadratura della videocamera.
Ovviamente però è stata necessaria visto i numeri dei positivi nella nostra città in queste ultime settimane e purtroppo non è detto che sia finita per tutti, perchè si ritorna in Dad con dei casi positivi in classe, e su quest’aspetto c’è ancora un po’ di confusione a livello nazionale con norme che cambiano in continuazione.
E sapremo lunedì anche il numero dei ragazzi assenti perchè positivi al virus o di chi resta a casa perchè con positivi in famiglia e non è da escludere un piccolo aumento dei contagi nei prossimi giorni, perchè anche con tutte le attenzioni possibili sappiamo che la variante Omicron sia molta contagiosa e tanti bambini e ragazzi non stati stati ancora vaccinati, quindi si ritorna a scuola in presenza ma con ancora più responsabilità e attenzioni.
Speriamo inoltre che ci sia un buon funzionamento degli impianti di riscaldamento, perchè dopo la pausa natalizia negli anni c’è sempre stata qualche sorpresa con caldaie rotte e classi al gelo, ma sperando che tutto questo non accadi abbiamo incontrato l’assessore all’istruzione Angela Crea e con lei abbiamo percorso gli impegni e gli obiettivi che l’Ente locale ha verso il mondo scolastico, considerando anche tutte le sue altre deleghe.
Intervista ass. Angela Crea
E sperando che la Dad sia qualcosa in futuro solo da raccontare abbiamo fatto anche una visita online alla classe quarta D della scuola primaria Monteleone-Pascoli, e grazie alla maestra Elisabetta Curatola che ci ha permesso il collegamento e ai genitori che hanno dato l’autorizzazione alla diffusione condividiamo l’intervista speciale che abbiamo realizzato.
Il video inoltre si conclude con una filastrocca che abbiamo trovato in rete e che abbiamo adattato, interpretata dai bambini del progetto “L’arte che accarezza“.
Sono i bambini della nostra città con un genitore in cielo e abbiamo voluto concludere con loro perchè la società possa riflettere e avere coscienza della loro presenza. Mentre alcune mamme fanno la gara purtroppo nei gruppi whatsApp c’è chi i figli li guarda dal cielo, non dimentichiamolo perchè essere genitori è un dono, stare accanto ai figli è un dovere, ma lo scrittore Frank A. Clark ci ricorda che «La cosa più importante che i genitori possono insegnare ai loro figli è come andare avanti senza di loro».