Avevamo appena superato la fase “Scuole aperte o scuole chiuse?”, ma ecco che dopo solo qualche giorno ci ritroviamo con dei nuovi quesiti. Le scuole in generale sappiamo che sono state riaperte in tutta la Calabria da lunedì, dopo che il Tar aveva bocciato l’ordinanza di Spirlì che aveva tentato a far proseguire con la Didattica a distanza in tutte le scuole della regione anche dopo le festività natalizie.
Un primo giorno di scuola quasi perfetto in tutti i plessi scolastici della città, con delle assenze attorno al 30%, che si sono ridotte già il giorno dopo. Martedì sono però arrivate le ordinanze con la chiusura delle scuole (primaria e infanzia) di Amato per sospetto focolaio Covid-19, con l’obbligo di quarantena fino a quando non si conosceranno gli esiti dei tamponi effettuati a tutti gli alunni, i docenti ed al personale scolastico.
Ma non è finita qui. Ieri in tarda mattinata i riscaldamenti della scuola primaria Monteleone – Pascoli iniziavano a non funzionare e la dottoressa Maria Concetta Muscolino, Dirigente dell’Istituto, ha informato l’Amministrazione di questo probabile guasto.
La scuola primaria Monteleone – Pascoli aveva riaperto in totale sicurezza, e anche noi abbiamo documentato il rispetto di tutti i protocolli, anche della mascherina indossata da tutti per l’intero orario scolastico, d’altronde i bambini sono molto bravi a rispettare le regole, e la stessa Dirigente – raggiunta pomeriggio al telefono – ci ha raccontato la sua soddisfazione per un rientro che già questa mattina raggiungeva quasi il 90% delle presenze, dato molto più alto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando a causa della “semplice” influenza tanti bambini a gennaio 2020 sono dovuti rimanere a casa. La dirigente ci ha anche comunicato l’acquisto di due macchinari per una pulizia più approfondita del pavimento e della gioia che ha visto negli occhi dei bimbi, felici di poter finalmente ritornare in aula.
Stamattina i tecnici e operai del Comune sono arrivati a scuola per capire l’entità del danno e hanno comunicato che purtroppo non si trattava di un guasto riparabile, poiché bisognava cambiare l’intera scheda madre bruciata e quindi sostituire l’intero pezzo.
Il Dirigente Scolastico ci ha riferito che l’Amministrazione attraverso l’Assessore Crea ha confermato che stanno provvedendo all’acquisto del pezzo da sostituire e che “qualora non riuscissero entro domani, il Sindaco prenderà altri provvedimenti”.
Ovviamente non c’è un colpevole quando si rompe la caldaia, può capitare in ogni casa e così in ogni scuola, ma domani da come ci ha riferito il Dirigente Scolastico, nella scuola primaria Monteleone – Pascoli i riscaldamenti non funzioneranno, e se l’anno scorso avremmo detto che sarebbe bastato mettere un maglione di lana in più, quest’anno c’è non solo l’obbligo, ma la necessità di areare le aule ogni due ore e quindi i bimbi si ritroverebbero domani in classe con le finestre aperte e senza riscaldamenti, condizioni che non li farebbero ammalare di Covid, ma sicuramente di un bel raffreddore!
In attesa che il Sindaco prenda la sua decisione, abbiamo sentito diverse mamme e papà che ovviamente ci hanno detto che in queste condizioni non si possono mandare i bimbi a scuola, anche perché le previsioni meteo non fanno sperare in una giornata di sole (la Protezione Civile ha segnalato un’allerta gialla in tutta la nostra regione)!
Si ritorna alla Dad?
AGGIORNAMENTO SCUOLE
Appena finito di scrivere l’articolo è arrivata la decisione del Sindaco. Sospensione della didattica in presenza e attivazione della didattica a distanza. Ordinanza numero 4. E si ricomincia!
Anche perché alcuni genitori di San Martino ci hanno comunicato che già nell’intero plesso della frazione è sospesa la didattica in presenza per un guasto all’impianto di riscaldamento, ma pare che le frazioni facciano poco rumore. Purtroppo.