Il tema scuola è diventato un caso. “Pochi governano e decidono per i molti” lo scrive sui social il presidente ff Nino Spirlì che aggiunge: “sto cercando il modo legale per garantire la didattica a distanza o mista ai nostri bambini, adolescenti, giovani”.
Contro la decisione del Tar che ha annullato l’ordinanza di chiusura delle scuole elementari e medie fino al 15 gennaio ci sarebbe infatti già da venerdì un ricorso recapitato al presidente del Consiglio di Stato, un nuovo provvedimento sarebbe risultato in contrasto con quanto già prescritto dal giudice dunque in violazione delle norme che regolano il giudizio amministrativo, ma la risposta non è arrivata prima del suono della campanella e stamattina a Taurianova c’è stato il rientro a scuola degli alunni di primaria e secondaria di primo grado, oltre che quello dei bimbi della scuola dell’infanzia in classe già da giovedì.
Il sindaco di Taurianova che aveva chiuso le scuole con ordinanze comunali per tutto il mese di dicembre, questa volta ha deciso di non far slittare il ritorno in aula dei più piccoli, che invece sono rimasti a casa in alcune città e paesi della nostra regione, e da oggi è ripreso “regolarmente ed a pieno regime, il servizio di trasporto scolastico”, come scrive in una nota l’Assessore Angela Crea.
Un ritorno in classe dunque che ha visto il consenso dei genitori che sostengono da sempre la necessità delle lezioni in presenza, e che ha visto delusi i gruppi di genitori che chiedono ancora di proseguire con la Dad, in mezzo tra le due posizioni alcune famiglie, poche in realtà, a favore della didattica integrata.
Abbiamo contattato gli insegnanti della scuola Primaria Monteleone – Pascoli che hanno ripreso in sicurezza attivando il regolamento circa le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del Coronavirus e che prevede fra le altre cose prevede la sanificazione periodica delle aule, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni.
Scuola primaria Monteleone – Pascoli
Sempre nella scuola Primaria Monteleone – Pascoli questa mattina su 316 alunni gli assenti sono stati 65, con una presenza complessiva di quasi l’80%, percentuale che diminuisce nella scuola dell’infanzia arrivando anche al 60% e aumenta invece nella scuola primaria di Amato dove tutti i bambini questa mattina hanno iniziato la scuola in presenza con la mascherina.
Ovviamente le scelte e le ansie dei genitori sono comprensibili, non esiste un ambiente a rischio zero, ma queste foto che ci arrivano fanno ben sperare e soprattutto ringraziare tutto il personale del mondo della scuola che ce la sta mettendo tutta!
Adesso bisogna vedere se anche i genitori all’uscita saranno pronti a rispettare tutte le regole!
Magari uno screening preventivo per tutti gli insegnanti e il personale scolastico dava più tranquillità ai genitori ansiosi ed evitava soprattutto ai bimbi assenti di restare indietro. Chissà magari sarebbe da chiedere all’Amministrazione… intanto buon inizio a tutti!