La Spoon River Taurianovese: La morte ci colse vivi
di Giovanni Cardona
Cronaca poetica dipanata attraverso la reale narrazione di vite passate, raccontate in prima persona dai defunti delle cittadine di Radicena e Iatrinoli conurbate nel 1928 nell’attuale Taurianova, tramite una variegata raccolta di lapidari epitaffi e di storie dimenticate.
Personaggi aventi ciascuno una propria silenziosa anima e fragorosa sonorità incarnate nella complessità dell’esperienza umana vissuta, con propri tratti distintivi, linguistici e tonali, che potrebbero rendere i necrologi concretamente rappresentabili su un palcoscenico, come essenziali note di esistenze.
Dare voce ai reali personaggi, che dimorarono anche di passaggio, attraverso la penna, costituisce una revenge della memoria di esseri umani cancellati dall’incuria, dalla damnatio memoriae o dalle nefandezze di coloro che dovevano conservarne l’identità e che hanno preferito l’oblio.
Trattasi, pertanto, di poetiche, intessute di vera storia cittadina, pregne di incanto e di vita vissuta o non vissuta, osservate da un imperscrutabile caleidoscopio, che rifrange nel tempo una eterogenea e multiforme vitalità affossata dal decorso naturale delle cose.