“Entra? Entra? Non penso proprio!” Può una frase, perfino banale, cambiare la vita di una persona? Sì, e la fa perchè cambia la vita di una persona che però non cambia.
E’ la storia dell’avvocato Franco Macrì, sul web “Il Mac” che ha spopolato sui social mostrando il trapezio! Video semplici diventati virali e non solo tra i ragazzi, tanto che Danti (che ha prodotto Rovazzi, Fedez e tanti altri) lo ha chiamato nel suo studio milanese per incidere un singolo semplicemente con le sue frasi celebri.
Il Mac però non ha perso la testa con la popolarità, ma anzi ha capito che avendo un forte seguito, grazie alla sua capacità di connettersi con i giovani, avrebbe potuto lanciare dei messaggi precisi: l’importanza dello studio, la bellezza dell’amicizia e della condivisione, l’amore per lo sport. E così, non solo continua a fare l’avvocato civilista, ma continua a fare video, continua a fare sport, continua a parlare ai ragazzi.
E in un’estate in cui scalda le discoteche di tutta Italia, il fenomeno del web ha fatto visita all’associazione Fraternamente che ha organizzato per lui “Il Mac show“, simulando una trasmissione televisiva dove i ragazzi del progetto “L’arte che accarezza” hanno avuto la possibilità di porre diverse domande.
L’evento è iniziato con un’introduzione da parte degli organizzatori che hanno sottolineato l’importanza dell’incontro come momento di condivisione e crescita e una lettera in cui i ragazzi si sono presentati, facendo commuovere anche il Mac.
Durante la sessione di domande e risposte il Mac con il suo stile informale e coinvolgente, ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi, condividendo esperienze personali e consigli pratici. Ha sottolineato come lo studio sia la base per costruire il proprio futuro, incoraggiando i ragazzi a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà. Ha parlato dell’amicizia come un valore fondamentale, capace di offrire supporto e gioia nelle sfide quotidiane.
La condivisione è stata un altro tema centrale del suo intervento. “Il Mac” ha raccontato come il sostegno reciproco e la collaborazione siano elementi chiave per raggiungere i propri obiettivi, sia nella vita personale che professionale. Ha invitato i ragazzi a non isolarsi, ma a cercare sempre il dialogo e il confronto con gli altri. Ma non è mancato anche il rifermento ai propri cari che non ci sono più: “Sono sempre nei nostri cuori, non dimenticatelo mai. Parlate con loro, scrivete lettere, o anche solo parole che vorreste dirgli. Loro ci ascoltano”.
Dopo l’intervista, la serata è culminata con l’esibizione del suo brano hit Non penso proprio e poi foto, selfie e video per gli amici: “Il Mac” ha accontentato tutti!
La disponibilità dell’avvocato Macrì è stata inoltre importante anche per tutti i volontari che non solo sono entrati nel mondo virtuale degli adolescenti, spesso sconosciuto, ma hanno fatto esperienza anche della capacità del dono del proprio tempo di chi non fa il volontario per scelta, eppure ad una chiamata ha risposto subito sì. Perchè dietro al personaggio, c’è una bella persona che rende il personaggio autentico nella sua semplicità e come hanno detto i ragazzi: “Non sappiamo se alla fine entra o non entra, ma il Mac è entrato nei nostri cuori”.
Beccati sto cigno!