È stata nuovamente la dimora storica Villa Zerbi la cornice dell’incontro di ieri pomeriggio a Taurianova. Ha accolto, infatti, la conferenza di presentazione della sesta edizione del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova”, a cura dell’associazione di promozione socioculturale Amici del Palco.
I volontari si sono impegnati nella realizzazione di un’edizione davvero speciale, che mette al centro il madonnaro, come ha sottolineato la giornalista Nadia Macrì, moderatrice dell’evento. Edizione per la quale è stato scelto un tema importante, “Laudato sì… prendersi cura”, che si ricollega alla lettera enciclica di Papa Francesco, per mettere in pratica gli insegnamenti di San Francesco, e che ci invita a prendere coscienza di una necessaria conversione ecologica per essere custodi dell’opera di Dio.
Il tema è stato ben spiegato da Don Mino Ciano, parroco della Parrocchia SS. Maria delle Grazie, e sarà presente nelle opere dei madonnari in gara, che nonostante provengano da tutte le parti del mondo e professino religioni diverse sono sempre in linea con i temi proposti ed hanno imparato ad apprezzare momenti spirituali, come la benedizione dei gessetti iniziale dell’evento e il campanello che suona sui gessetti, per ricordare i madonnari che non ci sono più.
Il madonnaro è un artista di strada, che si fonde con l’opera che sta realizzando. Una dedizione che gli Amici del Palco conoscono bene e si sono impegnati a contraccambiare, grazie ai contributi delle attività locali, garantendo la migliore ospitalità possibile, alloggio e buon cibo, a 23 degli artisti madonnari che arriveranno nella nostra città.
Durante la conferenza, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, è intervenuto l’assessore Massimo Grimaldi con delega allo spettacolo, agli eventi e al turismo, che conferma porte aperte per le iniziative dell’associazione Amici del Palco da parte dell’Amministrazione, e l’assessore Maria Fedele, con delega alla cultura che non ha dimenticato di sottolineare come il concorso “ha fatto grande Taurianova” e ha elogiato la passione dei madonnari nella realizzazione di un’arte effimera e, al tempo stesso, ricca di significato.
Il presidente della Consulta delle associazioni taurianovesi Annamaria Fazzari ha ringraziato gli Amici del Palco per aver creato un’occasione di condivisione, cultura e solidarietà, e ha raccontato come la Consulta sarà vicina all’evento principale, fornendo la T-shirt ufficiale agli artisti e organizzando eventi collaterali come workshop per bambini, spettacoli degli artisti di strada, ma ci saranno anche spettacoli musicali che coinvolgeranno gli artisti taurianovesi.
Un’edizione accolta con grande entusiasmo, specialmente dopo l’esperienza online dello scorso anno, ugualmente importante ma alla quale inevitabilmente mancavano gli aspetti relazionali dell’artista, che sono fondamentali, come ha spiegato il direttore artistico Gennaro Troia.
Grazie alla sua esperienza quarantennale, Troia conosce perfettamente le esigenze dei madonnari e si mette a loro disposizione, insieme ai volontari dell’associazione Amici del Palco, per garantire loro un concorso senza nessun vincolo artistico. E proprio in virtù dell’esperienza acquisita, ha chiesto alla giuria di non valutare solo l’opera finita, ma tutto il percorso di realizzazione, la spettacolarizzazione dell’opera e le relazioni instaurate dall’artista con gli spettatori.
Si prospettano tre giorni all’insegna dell’arte: un museo a cielo aperto, grande soddisfazione per il presidente degli Amici del Palco, l’architetto Giacomo Carioti, che dopo sei anni accoglie con gioia i riconoscimenti positivi che arrivano da tutto il mondo: dalla Puglia e dalla Sicilia, ma anche dalla Florida o dal Messico. Il concorso taurianovese è giovane, ma già se ne parla in maniera positiva tra artisti e organizzatori del settore.
Anche il professore Francesco Scialò, docente all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, che sarà presidente di giuria, ha elogiato gli artisti per il loro lavoro durissimo, che darà però risultati sicuramente molto interessanti grazie alla valorizzazione di tutte le culture, al tema importante messo in campo e alle diverse preparazioni degli artisti in gara, che abbiano appreso il mestiere in strada o che provengano dalle accademie.
Insieme agli altri giurati, l’assessore Fedele, l’artista Ambra Miglioranzi, il corrispondente per la Gazzetta del Sud Antonino Raso e il presidente della Consulta delle associazioni Fazzari, decreterà i vincitori ufficiali del concorso. I visitatori potranno invece esprimere tramite il sito web o i social il voto popolare.
La presentazione si è conclusa con l’augurio più bello della moderatrice Nadia Macrì: che Taurianova si riempia di colori e che questo concorso sia un seme di speranza per il futuro.