Le sacche della rana: Poemetto su Pier Paolo Pasolini
di Michele Caccamo
Non è una biografia. Pier era fragile fosse andato troppo in alto si sarebbe rotto gli disse di smetterla perché doveva tornare a casa che se non lo avessero visto rientrare le sue piante sarebbero morte di colpo, il mare quella notte rotolava aveva freddo i pescatori dicevano che era stracarico di rabbia.
“Le sacche della rana non è una biografia – afferma Caccamo – ma è di sicuro un viaggio profondo nel mondo, controverso e sofferente, lucido e insieme visionario, di uno degli intellettuali più importanti del Novecento italiano. In questo poemetto nessun riferimento è lasciato al caso, ogni sezione è pertinente. Potrebbe essere un giallo, anzi, forse è un giallo”.