Dopo due anni di fermo torna “Taurianova Legge”, la manifestazione ideata nel 2017, dall’allora amministrazione Scionti in concerto con la Consulta delle Associazioni, che giunge quindi alla quarta edizione con la regia dell’assessorato alla cultura e della giunta capitanata da Biasi.
Sarà una rassegna letteraria, e non solo, itinerante e promossa anche in questa nuova edizione dalla Consulta delle Associazioni e da una rete coordinata di librerie e associazioni operanti sul territorio soprattutto della Piana, oltre al coinvolgimento dei vari istituti scolastici. Ha il patrocinio oltre che del Comune di Taurianova, del Consiglio regionale della Calabria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, ed ha inoltre il supporto mediatico della nostra redazione di Taurianova Talk, di Approdo Calabria e di Radio Eco Sud.
“Taurianova Legge” si svolgerà su tutto il territorio cittadino, dal 30 aprile al 19 giugno 2022, coinvolgendo anche attività commerciali, i locali della futura Biblioteca, i locali del Polo Sociale Integrato, la Chiesa del Rosario e per alcuni eventi ci si sposterà nelle frazioni, uno sarà in località Vatoni, all’interno del Villaggio Sud Agrifest, ed alcuni anche nella Sala Consiliare, in attesa di avere, come ha ricordato il sindaco Biasi nel corso della conferenza stampa avvenuta ieri mattina, i locali ristrutturati dell’ex Asilo Pontalto, grazie ad un finanziamento di 4 milioni che permetterà la realizzazione di una Casa dell’arte e della musica, ma anche e soprattutto il grande finanziamento ottenuto per quello che sarà il Palazzo degli Eventi e poi ancora il Cine-teatro che dovrebbe essere pronto in autunno come anche la Biblioteca. Il sindaco ha anche annunciato che ci sarà inoltre una stretta collaborazione con il Musaba, il parco d’arte creato dagli artisti Nik Spatari e Hiske Maas, che vede attualmente la vice presidenza di Nino Spirlì.
“Taurianova Legge” intende offrire al pubblico degli incontri culturali, tutti gratuiti, e molte sono le occasioni di promozione dei libri, attraverso presentazioni e incontri con l’autore, ma la rassegna itinerante, inserita anche nel Maggio dei Libri, prevede pure concerti, laboratori di scrittura creativa, mostre d’arte di artisti locali e opere teatrali.
«Faremo cultura anche nei luoghi dove normalmente non si fa cultura», ha detto il sindaco Biasi che ha infatti definito questo tempo una “primavera culturale” per la città, e ha aggiunto «Taurianova Legge è un’iniziativa meritevole di essere continuata, ovviamente rivista e corretta secondo il nostro modo di fare cultura».
Il 30 aprile il taglio del nastro di “Taurianova Legge”
Tra gli oltre 60 eventi la presenza nelle scuole della campionesse Enza Petrilli e del cantautore Barreca, e poi anche tanti scrittori locali da Daniele Cutrì, che il 4 maggio presenta il suo primo romanzo giallo “Mortettasse” a Caterina Sorbara che il 16 maggio e il 7 giugno presenterà il suo ultimo libro “Fimmana”, incontri che toccano temi sociali partendo da un libro, come quello firmato da Arcangelo Badolati e Attilio Sabato dal titolo “Disastro pandemico in codice rosso” che vedrà la presenza tra i relatori di diversi medici del territorio in programma il 14 maggio o ancora il 6 giugno ci sarà un evento che vedrà la presenza del sostituto procuratore presso la Procura generale di Catanzaro Marisa Manzino, e sarà un incontro in cui si parlerà di mafia e del ruolo femminile all’interno della ‘ndrangheta, partendo dal suo libro “Donne Custodi Donne Combattenti”. Ma ci sarà anche la scrittrice vibonese Giusy Staropoli Calafati che presenterà il 16 giugno il suo romanzo “Terra Santissima”, che è stato candidato al Premio Strega. Il 4 giugno si celebrerà dal ritrovamento dei Bronzi di Riace con il libro “Il cammino degli eroi” di Tonino Perna, Daniele Castrizio e Fabio Cuzzola. Oltre agli incontri nelle scuole, il 29 maggio è dedicato ai bambini con la lettura del libro “Il giardiniere dei sogni”, mentre per i giovani arriverà il 27 maggio Daniel Cundari. Il 22 maggio la presentazione del libro “Dietro una porta ho atteso il tuo respiro” di Giuseppe Gervasi ci spingerà a varcare la soglia della sofferenza mentre ci soffermeremo sull’importanza del silenzio il 21 maggio.
Questo e tanto altro ancora per un vero movimento culturale con tante di occasioni di conoscenza, di socialità, di riflessione comune e la speranza che la città ottenga nuovamente il titolo di “Città che legge”.