È domenica il 27 dicembre, la Chiesa celebra la Sacra Famiglia e l’Europa finalmente forma una famiglia. “Vaccinarci è un atto d’amore”. Sono le parole che arrivano dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive Spallanzani di Roma dove la professoressa Maria Rosaria Capobianchi, l’infermiera Claudia Alivernini e l’operatore socio-sanitario Omar Altobelli, alle ore 7,20 sono stati i primi in Italia a ricevere il vaccino anti Covid-19 mentre il premier Giuseppe Conte su Twitter scriveva:
In questo #VaccineDay saranno 280 i primi soggetti vaccinati in Calabria tra medici, infermieri e personale sanitario che in maniera volontaria hanno deciso di aderire alla campagna vaccinale. Ed è il Policlinico Universitario Mater Domini scelto come polo di riferimento vaccinale nella nostra regione, ma le prime dosi stanno già arrivando anche negli ospedali di tre capoluoghi calabresi: l’Annunziata di Cosenza, il Pugliese di Catanzaro e il Gom di Reggio Calabria che ha appena ricevuto 30 dosi e sarà il dottore Mangano il primo ad essere vaccinato.
Le dosi consegnate a tutti i Paesi europei per il ‘Vaccine-day’ sono in numero simbolico 9.750, la distribuzione vera e propria – fa sapere il ministero della Salute in una nota – inizierà da domani e in Italia arriveranno circa 470mila dosi ogni settimana.
Anche dopo il VaccineDay vaccino gratuito
Il vaccino sarà gratuito per tutti ma non obbligatorio. Oggi intanto è il giorno che aspettavamo da tempo, una speranza per il mondo.