C’è un cuore grande dietro all’iniziativa di Pasquale Franchetti, titolare de Il Re Leone, che ha deciso di appendere fuori dal locale, ogni sera all’orario di chiusura, sacchetti contenenti il cibo invenduto della giornata, in modo che possa prenderlo in forma anonima chi più ha bisogno.
«Ovviamente tutto ciò che vendo nel mio locale – commenta Pasquale Franchetti – è realizzato in giornata e all’orario di chiusura resta sempre del cibo non venduto, quindi ho pensato a questa iniziativa che in alcune città del nord va avanti da quando è iniziata l’emergenza per il coronavirus. Inizialmente, per potermi rendere utile in questa pandemia, ho consegnato l’invenduto a due famiglie bisognose, evitando così gli sprechi, ma ora voglio fare di più, dare la possibilità a chiunque di poter passare la sera e ritirare il cibo, in forma totalmente anonima. Nel settore della ristorazione tanti sono gli sprechi e spero – ha concluso il titolare de Il Re Leone – che questa mia iniziativa possa coinvolgere anche altre attività».
E in effetti i dati dello spreco di cibo in Italia sono numeri altissimi.
In media ogni italiano butta nella spazzatura quasi un quintale di alimenti ogni anno di cui l’80% ancora consumabile e paradossalmente sempre più persone vivono invece al di sotto della soglia di povertà, soprattutto dopo la pandemia.
Taurianova Talk ha accolto l’iniziativa de Il Re Leone e si è impegnata a promuoverla proprio perchè è un gesto semplice ma estremante importante, che potrebbe coinvolgere altre attività. Donare l’invenduto non costa nulla, ma oltre ad aiutare chi vive in difficoltà, con questo gesto si aiuta anche il pianeta e si aiutano le nuove generazioni a crescere con la logica della condivisione e del rispetto dell’ambiente.