“Piantare un albero è uno degli atti più ricchi di speranza che si possano fare. Significa mettere radici, saper aspettare, vivere nel ritmo della natura e contribuire al futuro della Terra. Chi pianta alberi pianta una speranza”.
E’ iniziata così la manifestazione Gli alberi dei valori, con l’Inno di Mameli cantato dal coro della scuola e con queste parole pronunciate da un alunno della scuola primaria dell’IC Monteleone Pascoli che questa mattina lungo il Viale della Pace ha celebrato una festa che ha fatto vibrare i cuori dei piccoli, finalmente dopo tanto nuovamente protagonisti di una giornata importante, ma che ha emozionato anche le famiglie rimaste a casa per vie delle normative vigenti e che hanno quindi potuto seguire i propri bambini solo attraverso le varie dirette streaming.
Una manifestazione organizzata con cura e attenzione dalle maestre per far sentire davvero protagonista ogni bambino. Chi ha cantato, chi ha presentato, chi ha recitato, chi ha piantato, chi ha sfilato e ballato. Tutti hanno inoltre contribuito per la scenografia che ha visto tante opere d’arte esposte lungo in viale che ha accolto i 9 nuovi alberelli. Pon pon verdi e musica hanno inoltre fatto da cornice ad una mattinata dove le nuvole hanno regalato l’ombra necessaria senza dare un cielo grigio.
Una strada che si è riempita di gioia, visibile anche nel volto del dirigente scolastico, la dottoressa Muscolino, del parroco don Mino Ciano, dell’amministrazione comunale, dei responsabili di alcune associazioni presenti, dei collaboratori scolastici e rappresentanti dei genitori.
“Oggi rappresenta per me un inizio, – ha affermato il dirigente scolastico Muscolino – dopo un anno e mezzo di pandemia, che ci ha colti impreparati e privati dalle libertà più comuni e ci ha messo addosso una grande ansia, ma pian piano dobbiamo liberarcene”. Ecco quindi il compito della scuola “che forma le giovani generazioni e le forma per affrontare in maniera adeguata e corretta il domani e la società del domani”.
Un momento di rara intensità, quasi un anticipo della festa del carnevale con sfilate e musiche che hanno fatto muovere tutti, ma con la consapevolezza che i valori a cui sono stati associati i vari alberi devono essere “piantati” nella vita di ogni persona e poi sì che il mondo diventerà un posto bello dove crescere!
Gli alberi dei valori
Il primo albero piantato crescerà insieme alla solidarietà, il secondo crescerà insieme alla giustizia e alla legalità, poi c’è l’albero che ricorderà il rispetto, quello che crescerà insieme all’arte e alla cultura, il quinto alberello è unito al valore dell’amore, il sesto al valore dell’uguaglianza, poi quello che insieme alla collaborazione e alla cooperazione, quello che crescerà insieme al valore della salute e della ricerca scientifica e infine l’albero che crescerà insieme alla pace, “valore a cui è dedicato l’intero viale in cui è ubicata la nostra scuola – ha affermato un alunno – il luogo dove trascorriamo le nostre ore mattutine, imparando e amando, sì amando i nostri progressi, i nostri compagni, le nostre maestre, i componenti della segreteria e i collaboratori”.
E per sottolineare questa pace che deve prendere il volo sono anche state liberate due colombe bianche, che però non volando verso il cielo infinito, ma tornando con le zampette per terra, hanno dato un grande insegnamento. Quello che ci si può adattare, e sopravvivere ad una gabbia, ma restano i segni, e così questi bimbi si sono adattati alla Dad e alle varie chiusure, ma adesso pur se con la mascherina hanno il diritto di abitare il mondo, perchè possano riprendere il loro volo. Se guardiamo indietro, tutto è uguale eppure nulla è come prima. I bimbi soprattutto hanno fatto lunghi viaggi anche se non sono mai andati via da Taurianova in questi ultimi mesi, e adesso hanno occhi che vogliono brillare.
Il dirigente scolastico Muscolino a conclusione, nei suoi ringraziamenti, ha infatti detto che è stato un lavoro difficile, che ha visto un grande impegno di tutti i docenti e di tutto il personale della scuola, ma ripagato dall’entusiasmo dei bambini. Ha sottolineato poi ringraziando per la presenza l’Amministrazione e don Mino, che “tutte le istituzioni devono collaborare” e don Mino Ciano ha ricordato “l’importanza dei nostri valori, radicati nel vissuto, ma con la chioma verso l’alto”. Valori “essenziali della vita che siamo chiamati a custodire e proteggere. Noi – ha concluso il parroco – siamo i custodi del creato e noi adulti dobbiamo dare una bella testimonianza a questi ragazzi che sono il futuro della nostra società”.
L’Assessore all’Istruzione Angela Crea ha ringraziato tutti i docenti per il difficile, ma riuscito compito di organizzare una manifestazione coinvolgendo tutti gli alunni della scuola, ma ha aggiunto “questi bambini vedranno questi alberi cresceranno insieme a loro, ma cresceranno con loro anche i valori, e se è stato simbolico associare ad ogni albero un valore, non sarà simbolico fare crescere in loro questi valori”. “Ho sentito anche parole di gentilezza – ha sottolineato l’Assessore Crea, Assessore anche alla Gentilezza – e quell’essere gentile è vissuto quotidianamente da questi bambini se hanno dei buoni maestri, maestri che sono maestri di vita lo sono per sempre”.
Due curiosità. I palloncini verdi volati sono stati scelti volutamente biodegradabili e gli alberi piantati sono 9 piante di “Photinia Red Robin” acquistati e piantati da “TAURIAFLORA SNC” – di Porcino Michele & Fratelli, da parte del Comune di Taurianova per un importo di Euro 1.530,00 più Iva al 10%.