Anche il consiglio comunale di Taurianova ha votato per concedere la Cittadinanza onoraria a Patrick Zaky, ma con 13 voti contrari e 3 voti favorevoli la mozione è stata respinta.
L’iniziativa era stata promossa dal gruppo consiliare Taurianova Futura rispondendo all’appello di “Go Fair” l’organizzazione no profit che ha lanciato un’importante iniziativa in nome della liberazione di Zaky chiamata “100 città con Patrick”. L’obiettivo è di raggiungere il simbolico numero di 100 città disposti a riconoscere la cittadinanza onoraria a Patrick Zaky come forma di pressione sul Governo egiziano, ma anche per spingere il Governo italiano a concedere la cittadinanza italiana. A quest’iniziativa hanno già aderito Milano, Napoli, Messina, Imola, Bari, Cagliari, tanti comuni campani, tanti comuni di ogni colore politico, ma non Taurianova, fra le altre cose “perchè Zaky non avrebbe fatto nulla per Taurianova”! Così ha giustificato infatti il Consigliere Scarfò il suo voto contrario.
Taurianova sarebbe stato di fatto il primo comune in Calabria a concedere la cittadinanza onoraria al giovane studente dell’Università di Bologna che si trova detenuto in Egitto dal 7 febbraio 2020. Fornirgli un passaporto italiano e, quindi, europeo potrebbe salvargli la vita, poiché torturato per una libertà, quella di ricerca, tutelata dalla nostra Costituzione, ma secondo il sindaco Biasi ci sarebbe stata una forzatura della normativa rispetto al regolamento comunale.
Chi è Patrick Zaky?
Patrick Zaky è un ragazzo egiziano di 27 anni, attivista e studente. Nel settembre del 2019 si era trasferito in Italia per frequentare un master internazionale in Studi di Genere presso l’Università Alma Mater Studiorumdi Bologna. Lavorava, inoltre, come ricercatore per i diritti umani e di genere all’EIPR – EgyptianInitiative for Personal Rights, un’organizzazione egiziana che dal 2002 si impegna per rafforzare e proteggere i diritti e le libertà fondamentali in Egitto.
Atterrato il 7 febbraio 2020 al Cairo per andare a trovare i genitori a Mansura, sua città natale, Patrick Zaky non è mai arrivato a casa, e non ha potuto nemmeno riprendere gli studi in Italia. Dal 5 marzo 2020 è in carcere nella prigione di Tora, alla periferia del Cairo.
Nel corso del Consiglio Comunale si è dunque discussa e votata la mozione per conferire la cittadinanza onoraria a Patrick Zaky, e nello specifico:
- Esprimere solidarietà, sostegno e vicinanza alla famiglia;
- Unirsi agli altri Comuni Italiani che già hanno aderito alla campagna “100 città con Patrik”;
- Impegnarsi a collaborare con gli enti preposti affinché il Governo Italiano chieda alle istituzioni egiziane il rilascio immediato di Zaky;
- Attivare le procedure necessarie, ai sensi del vigente Regolamento sulla concessione della Cittadinanza Onoraria Approvato con deliberazione della C.S. n° 23 del 22.03.2011, al fine di concedere la Cittadinanza onoraria del Comune di Taurianova a Patrick Zaky.
Ma Taurianova non ha seguito le 41 città che hanno aderito all’iniziativa che speriamo permetterà, raggiungendo l’obiettivo della cittadinanza italiana, a fermare le torture, restituirgli la libertà e salvargli la vita.
Sarebbe stata una bella pagina di storia, anche per Taurianova.
Patrick perdonaci.